Tuesday, October 18, 2016

Giallo miele nella musica

“A volte le parole non bastano.
E allora servono i colori.
E le forme. E le note.
E le emozioni.”  


Alessandro Baricco.




Il termine medico che abbina fra loro colori e musica è cromestesia, ma spesso si utilizza più semplicemente sinestesia. Le persone che possiedono questa condizione neurologica riescono ad associare una musica ad un colore in maniera molto più istintiva degli altri. Tale predisposizione accomuna circa un individuo su 3000 e, come è noto, Vasilij Kandiskij era famoso per essere uno dei fortunati. 

Peraltro anche Vincent Van Gogh, Leonard Bernstein, Duke Ellington e Nikolai Ramsky-Korsakov erano sinestetici.
Paul Klee, pittore e primo violino nell’orchestra municipale di Berna, negli anni giovanili condivise l’opinione di Goethe il quale, nell’opera “Teoria dei colori”, raccomanda di evitare paragoni troppo affrettati tra colori e suoni.

Colore e suono sono come due fiumi che nascono da un'unica montagna, ma che scorrono in condizioni del tutto diverse, in due regioni che nulla hanno di simile, cosicché nessun tratto dei due corsi può essere confrontato con l'altro.”

[J.W. Goethe, La teoria dei colori, (a cura di Renato Troncon), Milano, Il Saggiatore, 1993, pag 185]


Ma la forte vicinanza dell'artista al mondo della musica è data anche dalla presenza, nel catalogo delle sue opere, di molti titoli aventi come tema la musica (Bianco polifonicamente incorniciato – 1930; Toccate d’arco eroiche – 1938; Canto arabo – 1932; Musicista – 1937; Vecchio violinista – 1937).


Bianco polifonicamente
incorniciato - Paul Klee, 1930

Musicista - Paul Klee, 1937


Uno studio dell'Università di Berkeley in California, USA, ha dimostrato che se cerchiamo di visualizzare un colore ascoltando un allegro e vivace brano di Mozart, Brahams o Bach, probabilmente pensiamo ai vari toni del giallo o dell'arancione. La ricerca condotta da Stephen Palmer ha permesso di abbinare l'espressione del viso alla musica e ai colori; è stato così scoperto che sorrisi e soddisfazione sono riservati alle aree musicali più allegre, in perfetto abbinamento allo studio dell'associazione dei colori con gli stati d'animo. Queste associazioni, spiega Palmer, sono in gran parte basate su connessioni emozionali del nostro cervello: in altre parole, le persone più felici tendono ad associare il loro umore al giallo, mentre le persone più depresse ed ansiose preferiscono i grigi e i blu. È stato osservato che il cervello si basa sulle emozioni per abbinare musica e colore. In seguito, i ricercatori hanno ripetuto l'esperimento con circa 30 generi musicali (dalla musica classica alla heavy metal) ottenendo i medesimi risultati.    

E adesso…


 …bando alle ciance, ascoltiamo un po' di musica!


Ecco di seguito alcuni brani musicali che fanno riferimento al miele e al giallo:


Yellow honey, Magic Sound Fabric 
(testo completo)



I take the vibes from the sun 
and it's making me see
The dam is broken and I am free
The rocks are speakin', the bee has the key
Yellow honey is all that I can see




Honey, honey, ABBA  


Honey honey, let me feel it,
ah-hah, honey honey
Honey honey, don't conceal it,
ah-hah, honey honey
The way that you kiss goodnight
The way that you hold me tight








Money honey, Elvis Presley 
(testo completo)


You know, the landlord rang 
my front door bell.
I let it ring for a long, long spell.
I went to the window,
I peeped through the blind,
And asked him to tell me what's on his mind.
He said,
Money, honey.
Money, honey.
Money, honey, if you want to get along with me.







…ed un taxi giallo
il mio uomo si è portato via,
ancora
gira il mondo
ma la gente
parla e guarda e intanto





Miele, Il giardino dei semplici

Miele
Era il colore
Dei nostri corpi addormentati
Sotto il sole
Sulle tue labbra
C'era un sapore
Che
Non ho scordato mai
Miele




…E ADESSO MUSICA CLASSICA…giallo miele!

Il giallo miele compare nella musica classica sotto forma di… 

...locandina pubblicitaria dell’opera lirica di Giacomo Puccini “TOSCA”!













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