Come già spiegato
precedentemente, ognuno di noi associa inconsciamente il colore ad una
sensazione, ad una situazione gia vissuta; ed ecco che emerge il nostro
personale bagaglio di usi e consuetudini legati alla propria condizione
sociale, al luogo dove siamo cresciuti e viviamo. Parlando di miti e credenze,
ogni colore induce la mente a collegarlo a significati ben precisi. STEP 08
La logica delle
classificazioni ha portato popolazioni come gli indiani Navaho, gli Hopi e gli
australiani Ngarinyin a registrare ogni elemento in base a metodi
classificatori personalizzati. Per esempio, i Ngarinyin classificano le cose in base al linguaggio. La loro classe riservata agli
oggetti manufatti comprende sia il miele
che le piroghe, in quanto il primo è fabbricato dalle api, mentre le seconde
dall’uomo.
Pensando all’aspetto
selvaggio del giallo miele mi viene in mente
Gengis Khan,
personaggio asiatico
- e quindi di razza gialla - che evoca in me sensazioni di ferocia e di paura.
Queste ultime emozioni sono dovute al sistema limbico, parte remota e primitiva
del nostro encefalo,
cosiderata conseguenza dell’evoluzione del cervello rettiliano nei mammiferi.
Pseudoritratto di Gengis Khan |
Soprannominato
il “Grande Khan”, questo indomito guerriero del XII sec., fondò
l’impero mongolo e conquistò gran parte dell’Asia centrale e, seppur per breve
tempo, diede vita al più grande impero terrestre.
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